In tour

Malandain Ballet Biarritz al Teatro Nuovo Giovanni da Udine e a Lugano con Cendrillon di Thierry Malandain

Dal 25 . 01 . 2018 al 30 . 01 . 2018

25 gennaio 2018 Udine - Teatro Nuovo Giovanni da Udine; 30 gennaio 2018 Lugano (Svizzera) - LAC Lugano Arte e Cultura

Malandain Ballet Biarritz è nuovamente in tour Italia con tappe a Verona, Udine e Piacenza, portando in scena tre diversi programmi tutti a firma del suo direttore, Thierry Malandain.

Il 25 gennaio 2018 la compagnia francese propone al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Cendrillon, balletto del 2013 in cui il Thierry Malandain interpreta in modo personale la favola di Cenerentola. Lo spettacolo sarà anche il scena il 30 gennaio 2018 a Lugano, in Svizzera per la stagione danza di LAC Lugano Arte e Cultura.

Pur restando fedele alla drammaturgia di Cenerentola e alla partitura di Prokofiev, la storia di Cenerentola di Thierry Malandain diventa il percorso esistenziale di una stella, una stella che danza, che, passando attraverso il dubbio, l’emarginazione, la sofferenza e la speranza, raggiunge infine la luce. Attraverso questa visione, fatta di ceneri e di magia, talora tragica, talora comica, si scrive qualcosa di universale.

“Ciò che ho voluto esprimere prima di tutto con la musica di Cenerentola è l’amore poetico di Cenerentola e del Principe, la nascita e lo sbocciare di questo amore, gli ostacoli che si sono erti lungo il suo percorso e, alla fine, il compimento di un sogno”.

Cenerentola è una vecchissima favola che si conosce grazie a Charles Perrault (1697) e ai fratelli Grimm (1812), ma, in giro per il mondo, ne esistono numerose altre versioni. L’intrigo, il fantastico, la ricchezza di simbologia di questa fiaba sono stati fonte di molteplici adattamenti sia per lo schermo che per il teatro che per il balletto.

“Dopo aver rifiutato, nel corso degli anni, diverse proposte di mettere in scena Cenerentola, mi ci sono alla fine cimentato. Qualcosa è scattato: oltre all’opportunità di rappresentarla sulla scena dell’Opéra Royal di Versailles, la cui costruzione è iniziata ai tempi di Perrault, la scintilla è stata la frase di Nietzsche: ‘bisogna avere il caos dentro di sé per generare una stella danzante’ – spiega il coreografo francese – Nella mitologia greca, il caos rappresenta la massa grezza inorganica e informe, da cui nascono la terra, il cielo stellato, l’amore. Nel racconto, Cenerentola, considerata meno di una nullità dalla cattiva matrigna, sempre sudicia per le pulizie del focolare e vivendo tra le ceneri (da cui il suo nomignolo), diventa una giovane donna realizzata, una stella che danza, grazie al sole dell’amore, ‘trovando la scarpetta giusta per il suo piede’. Questo compimento di un sogno, di cui il racconto illustra le tappe, questa rinascita, perché le ceneri si ricollegano evidentemente alla morte, simboleggia il compimento di sé. Per capirlo non è necessario tornare bambini e credere alle fiabe”.

“Così come Magnifique o Romeo e Giulietta lo spettacolo è stato concepito senza cambi di scene, senza artifici, ma con il piacere trasmesso dall’umanità e dalla magia del racconto, dalla sontuosità della musica di Prokofiev, ma anche dalle risate delle scene burlesche che controbilanciano gli episodi onirici o di sventure. Insomma abbiamo fatto del nostro meglio per disperdere le nuvole e generare una stella danzante” conclude Malandain.

www.teatroudine.it – www.luganolac.ch.

Segnaliamo che lo spettacolo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine sarà anticipato da un workshop coreografico gratuito sul repertorio del Malandain Ballet Biarritz tenuto da Francoise Dubuc mercoledì 24 gennaio 2018 e dalla conferenza sul tema Dalla Nouvelle Danse francese anni Ottanta all’estetica di Thierry Malandain, autore che celebra la sensualità e l’umanità del corpo danzante tenuta da Maria Luisa Buzzi che si svolgerà giovedì 25 gennaio ore 10. Entrambi questi appuntamenti sono organizzati nell’ambito di Moving Centuries, il corso teorico-pratico di Storia della Danza organizzato dall’Associazione Danza e Balletto su un progetto di Elisabetta Ceron in collaborazione con Maria Luisa Buzzi, l’Associazione Danza F.V.G. e alcune scuole istituzionali a indirizzo coreutico, musicale e artistico del Friuli Venezia Giulia e del Trentino Alto Adige. L’ingresso alla conferenza è libero, mentre l’accesso al workshop è gratuito su prenotazione (info adeb@adebudine.it).

Foto: Malandain Ballet Biarritz, Cendrillon di Thierry Malandain, ph. Olivier Houeix

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy