In Puglia

Olimpia Fortuni, Miki Gorizia, Luna Cenere, Marialuisa Capurso, Pier Alfeo, Yoris Petrillo, Iula Marzulli, Camilla Monga, Luca Scapellato, Giovanni Impellizzieri per la rassegna A Maglie Larghe di Factor Hill

Dal 09 . 12 . 2017 al 29 . 12 . 2017

Rigenera di Palo del Colle e Mat di Terlizzi

Il collettivo di artisti pugliesi Factor Hill, vincitore del bando Create della Regione Puglia e autore del progetto Uperform, continua anche a dicembre a promuovere la danza e le arti performative in Puglia con la seconda edizione della rassegna A Maglie Larghe: dal 9 al 16 dicembre 2017 a Rigenera, laboratorio urbano di Palo del Colle, con un epilogo il 22 e 29 dicembre 2017 al Mat di Terlizzi.

Il 9 dicembre 2017 al laboratorio urbano Rigenera di Palo del Colle la serata si apre con Fray, un assolo firmato da Olimpia Fortuni interpretato da Pieradolfo Ciulli, “una vivisezione cruda del corpo che vive e che corre, oggi, più che scorrere, consumandosi ed esaurendosi.

Scrive Olimpia Fortuni: «Tutto è nato per andare sempre più veloce, è il ritmo del caos. Dal Big Bang ad oggi i pezzi del puzzle dell’esistenza diventano sempre più microscopici, come frattali, e noi oggi non siamo altro che una parte piccolissima del ripetersi di un disegno dell’esistenza di grandezze inimmaginabili. Delicati e fragili quanto un bicchiere di cristallo che, prima o poi però, cadrà e si romperà in mille pezzi, poiché è l’inevitabile direzione della vita che tende alla disgregazione e alla frammentazione. Un cimitero di ossa, fotografia del futuro, parte di quello che materialmente saremo, per ricordarci quanto non sia scontato essere qui, ora. L’influenza dei nostri tempi trasforma la decomposizione in altro ordine e il caos non solo si espande verso il fuori ma dall’interno implode. La pesca che compriamo al supermercato marcisce dentro, mentre fuori la pelle rimane accattivante e desiderosa di essere assaggiata. Noi, nel nostro degrado globale e individuale, seguiamo lo stesso processo fisicamente, spiritualmente, socialmente, culturalmente. Così non solo la vita, ma anche la morte è diventata ambigua e, se esteticamente possiamo godere di tutti i formulati di bellezza e onnipotenza, dentro non possiamo fermare il nostro eterno viaggio verso il caos. La potenza e la bellezza della vita sfugge inconsapevole come la meraviglia di un corpo danzante nel suo viaggio dentro e fuori di sé».

A seguire, sempre il 9 dicembre 2017 per la sezione A Maglie Larghe Create, Uno più Uno – fanno Uno di Miki Gorizia, con Miki Gorizia e Giuseppe Pascucci, produzione Factor Hill, realizzato nell’ambito del progetto Uperform, finanziato dall’Avviso pubblico per le organizzazioni giovanili Laboratori Urbani Mettici le Mani della Regione Puglia.

Il 10 dicembre 2017 la serata si apre con Kokoro, un assolo di Luna Cenere.  In Kokoro – parola giapponese traducibile come il nostro ‘essere interiore’ ma che letteralmente abbraccia due parole/concetti, la mente e il cuore – Luna Cenere si interroga sui temi dell’essere e la percezione della realtà. Questo assolo costituisce la personale ricerca di un unicità dell’essere, un percorso interiore divenuto percorso fisico nello lo spazio, durante il quale il corpo nudo, attraverso la sua  esposizione e specifica architettura, si trasfigura e diviene veicolo poetico facendo emergere immagini appartenenti ad un ‘mondo irreale’.

Kokoro è il risultato di una ricerca personale, in continuo divenire – spiega Luna Cenere – Un lavoro fatto su me stessa, come danzatrice e come persona. La scelta della nudità, venuta in seguito a un processo della durata di un anno, è una necessità dettata da una sempre più profonda ricerca e desiderio di intraprendere scelte radicalmente oneste. La carne è l’abito di cui mi vesto ed è l’elemento drammaturgico che più esprime la direzione artistica alla quale il lavoro si ispira e che vuole intraprendere. Il materiale fisico è stato scritto a partire dalle specificità della mia figura e dalla raccolta di memorie fisiche e immagini, divenute sottotesto e motivo per la composizione. In questo lavoro mi interrogo sullo stare al mondo, sull’essere in tante forme, simultaneamente e non, sul visibile e l’invisibile, il manifesto e l’interiore. La traccia segue un percorso personale che racconta attraverso immagini che attingono da una memoria collettiva facendo si che l’esperienza del singolo venga inevitabilmente condivisa”.

A seguire, per la sezione A Maglie Larghe_Create, Marialuisa Capurso e Pier Alfeo portano in scena 38 HZ, come la frequenza che induce il nostro cervello a rilasciare endorfina, l’ormone del piacere e che porta lo spettatore a raggiungere uno stato di assoluto godimento.

Il 15 dicembre 2017 a Rigenera, Yoris Petrillo apre la serata con Nothing To Declare. Niente da dichiarare. Scrive l’autore: “Frase simbolo di una generazione, quella degli anni 2000, che vive nella costante rincorsa di ciò che è smart, low cost, last minute; quasi un inno all’improvvisazione, ad esser sempre pronti, ma mai preparati. Grazie alle nuove tecnologie, smartphone, voli lowcost, car sharing, tutto è più vicino, più stressante. Sempre online, sempre connesso, sempre controllato; vediamo costantemente la posizione di tutti coloro che utilizzano i social network. Le nostre immagini sono ovunque in rete, tutto ciò che avviene delle nostre vite sembra non avere importanza se non riceve sufficienti “like”. Le connessioni umane vengono filtrate e protette dal mondo esterno, gli auricolari stordiscono il nostro udito, smartphone, tablet e computer offuscano la nostra vista, la nostra scrittura è stata standardizzata dal battere su di una tastiera….”.

A seguire, sempre il 15 dicembre, Iula Marzulli in Estate_celebrazione #4, un’altra produzione Factor Hill, realizzato nell’ambito del progetto Uperform.

Il 16 dicembre 2017, ancora a Rigenera a Palo del Colle, Hic con Camilla Monga e Luca Scapellato e si chiude con Le toi de moi del siciliano Giovanni Impellizzieri, produzione Factor Hill, realizzato nell’ambito del progetto Uperform.

Il 22 e 29 dicembre 2017 la rassegna A maglie larghe si sposta al Mat di Terlizzi: il 22 con Le toi de moi del siciliano Giovanni Impellizzieri e Estate_celebrazione #4 di Iula Marzulli; il 29 con Uno più Uno – fanno Uno di Miki Gorizia e 38 HZ di Marialuisa Capurso e Pier Alfeo.

 

Foto: 1. Yoris Petrillo in Nothing To Declare; 2.-3. Pieradolfo Ciulli in Fray di Olimpia Fortuni; 4. Uno più Uno – fanno Uno di Miki Gorizia; 5. Kokoro di Luna Cenere, ph. Paolo Porto; 6. Marialuisa Capurso e Pier Alfeo

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