In Toscana

And it burns, burns, burns di Simona Bertozzi apre ad Arezzo la Rassegna Invito di Sosta

28 . 10 . 2018

17.00

Arezzo - Teatro Mecenate, Viale Dante

Grazie al contributo della Regione Toscana e al sostegno del Comune di Arezzo, torna la Rassegna Invito di Sosta. Giunta alla sua 9° edizione la rassegna, organizzata dall’Associazione Sosta Palmizi e dedicata alla danza contemporanea d’autore, presenta, sempre di domenica alle ore 17.00, 5 spettacoli al Teatro Mecenate di Arezzo, dando l’opportunità al pubblico di incontrare e approfondire il lavoro di ciascun artista al termine di ogni rappresentazione.

La rassegna si apre domenica 28 ottobre 2018 con il quintetto And it burns, burns, burns, firmato da, una coreografia sul mito del Prometeo in cui alla sicurezza dei movimenti di Giulio Petrucci, Aristide Rontini e Stefania Tansini si contrappone la leggerezza delle giovanissime Anna Bottazzi e Arianna Ganassi. «Con orgoglio presentiamo questo spettacolo, lucido e rigoroso, dove giovani adolescenti esprimono una forza rara che vorremmo prendere come esempio» afferma la compagnia Sosta Palmizi.

And it burns, burns, burns, ideato come di consueto insieme a Marcello Briguglio, con le musiche di Francesco Giomi e le luci di Simone Fini, chiude un ciclo di spettacoli dedicati al mito di Prometeo e alla sua trasposizione nella contemporaneità: «In questo quadro finale sono presenti interpreti adulti e adolescenti che hanno attraversato le tappe precedenti del progetto», spiega Simona Bertozzi. «La loro danza è territorio in cui far deflagrare le epifanie, le improvvise rivelazioni, la trama dei desideri, delle sorprese, l’impossibilità di un arresto. Il corpo in crescita si lancia e sovrappone a quello maturo. L’adulto osserva l’adolescente introiettando pulsazioni elettriche e perentorie esercitazioni».

«È una fiamma che non si estingue», conclude la coreografa «laddove la pratica e l’ostinazione fan sì che il codice possa essere metabolizzato, il movimento continua ad apparire fragile, teso all’incompletezza di una forma finale che, se mai raggiunta, non potrebbe accogliere la molteplicità delle trasfigurazioni, degli attraversamenti e delle visioni».

www.sostapalmizi.it

 

Foto: 1.-3. Compagnia Simona Bertozzi-Nexus, And it burns, burns, burns, ph. Luca Del Pia; 4.-5. Compagnia Simona Bertozzi-Nexus, And it burns, burns, burns.

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