In tour

Chicos Mambo tornano in Italia con Tutu di Philippe Lafeuille. Le date del tour 2019

Dal 12 . 02 . 2019 al 17 . 03 . 2019

12 febbraio 2019 Teatro Nazionale Che Banca! di Milano; 13 febbraio 2019 Gran Teatro Geox di Padova; 16 febbraio 2019 Teatro Openjobmetis di Varese; 17 febbraio 2019 Teatro Rossini di Pesaro; 19 febbraio 2019 Teatro Creberg di Bergamo; 20 febbraio 2019 Teatro Cagnoni di Vigevano (PV); 21 febbraio 2019 Teatro Colosseo di Torino; 23 febbraio 2019 Teatro Verdi di Firenze; 25 febbraio 2019 Politeama Genovese di Genova; 26 febbraio Teatro Ponchielli di Cremona; 27 febbraio 2019 Teatro Duse di Bologna; 28 febbraio 2019 Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Gorizia; 15 marzo 2019 Teatro Comunale di Sassari; 16 e 17 marzo 2019 Auditorium del Conservatorio di Cagliari

Dopo aver conquistato centinaia di migliaia di spettatori, aver realizzato oltre 300 repliche ed ottenuto il Premio del Pubblico al 50° Festival Off di Avignone nel 2015, Chicos Mambo, straordinaria compagnia tutta al maschile, è nuovamente in tour in Italia con il suo imperdibile spettacolo, Tutu.

Tutu è lo spettacolo creato nel 2014 da Philippe Lafeuille per celebrare i 20 anni dei Chicos Mambo, compagnia francese (anche se è nata a Barcellona nel 1994), versione europea dei newyorchesi Ballets Trockadero de Montecarlo, che propone una danza en travesti rigorosissima, divertente all’ennesima potenza, in ragione della capacità di fare buona danza mixata con una travolgente ironia, del coreografo e direttore artistico del gruppo e dei sei bravissimi danzatori in scena tra cui spicca l’italiano Vincenzo Veneruso, ottimo ballerino di origine napoletana.

Travestiti da ballerine, i Chicos Mambo rivisitano in 20 quadri tutti i linguaggi della danza e si prendono gioco, senza alcun tabù e con tanto humor, dei codici della coreografia. Con camaleontica bravura i Chicos Mambo danzano i grandi brani del repertorio trasformandosi dai classici cigni (qui simpatiche papere) alle donne in passerella e sottoveste di Pina Bausch. Ma non mancano citazioni ai balli di sala, alla ginnastica artistica di Nadia Comaneci e delle sue imitatrici, al tango e persino alla danza maori “haka”.

Più di quaranta i personaggi incarnati con trasporto dai sei ottimi interpreti immersi in un universo fantastico e teatrale. Un’ode alla danza, un magma effervescente di colori e visioni sfrenate che conquistano anche chi non ha dimestichezza con la danza.

Ogni scena è una sorpresa di colori e gli interpreti trasportano gioiosamente il pubblico nel loro universo fantastico e teatrale. Le invenzioni comiche sono sottolineate dai costumi di Corinne Petitpierre, deliranti variazioni del classico tutù, giubbotti, cappelli, code d’anatra e pantaloni che permettono ad un volatile di danzare.

Tutu. La danza in tutte le sue condizioni, come recita il sottotitolo, è il terzo spettacolo della compagnia, dopo Barcelone-Paris-Caracas le città natali dei tre fondatori (Lafeuille e due ballerini) ispirato alla Famiglia Adams e a James Bond e Méli-Mélo del 1998, che ha dato al gruppo la celebrità internazionale, tutte produzioni che rappresentano al meglio lo spirito ironico e la cifra di sicura originalità di questo tipo di spettacolo.

Un puro momento di gioia che riesce a sedurre tanto il pubblico amatoriale che quello più esperto ed esigente: “Un po’ di paillettes in un mondo di brutture, per ridere e divertirsi”.

Queste le date del tour:

 

 

 

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy