In Lombardia

Danza, musica e teatro al Giardino delle Esperidi Festival

Dal 06 . 07 . 2018 al 08 . 07 . 2018

Colle Brianza (LC)

L’ultimo week end di programmazione de Il Giardino delle Esperidi Festival, rassegna itinerante di teatro immersa nella natura del Monte di Brianza, organizzata da Campsirago Residenza, centro di produzione e ricerca teatrale, propone da venerdì 6 a domenica 8 luglio 2018 un programma tra danza, musica e teatro senza dimenticare i bambini.

Venerdì 6 luglio 2018

Nella magica cornice di Campsirago Residenza, la compagnia Riserva Canini è in scena lo spettacolo Il mio compleanno di Marco Ferro, una performance teatrale che coniuga il linguaggio dell’immagine animata attraverso il teatro d’ombre e la proiezione di sagome e acetati con la sonorizzazione in versione live. 

Sabato 7 luglio 2018

Alle ore 18, 19 e 24, in una stanza di Palazzo Gambassi a Campsirago, la danzatrice Chiara Ameglio presenta l’anteprima di TRIEB_L’indagine, nuovo progetto di teatrodanza di Fattori Vittadini e Pleiadi Art Productions sul tema delle mostruosità che si nascondono in ciascuno di noi. Partendo da Il minotauro di Friedrich Dürrenmatt, la danzatrice riflette sul dramma personale della vita di ogni uomo, sui nostri demoni interiori e sulla rabbia che può condurre alla vendetta e all’omicidio. Le maschere sono di Marco Bonadei e le musiche originali di Diego Dioguardi. Alla performance possono accedere solo 30 spettatori per volta.

Alle 21.15, a Campsirago Residenza, la performer danese Tilde Knudsen torna sul palcoscenico delle Esperidi con la prima nazionale di My Odissey, prodotto dalla compagnia Asterions Hus. Tilde Knudsen fonde teatro fisico, danza e improvvisazione per raccontare i momenti più emozionati dell’Odissea: l’incontro con il Ciclope, le sirene, l’arte della seduzione e della magia, il ritorno da Troia a Itaca. Nato dal progetto Meeting the Odissey, di cui Campsirago Residenza è stata tra gli ideatori, lo spettacolo è anche la narrazione dell’incredibile esperienza di tre anni di viaggio che hanno portato Tilde a navigare da San Pietroburgo al Mar Egeo.

La giornata si chiude alle ore 22.45 con il concerto della band americana The Ghost wolves: direttamente da Austin, dopo più di 500 concerti negli Stati Uniti e tre dischi per l’etichetta di Cheetah Chrome (Plowboy Records), Carley e Jonathan Wolf, moglie e marito, chitarra e batteria, arrivano alle Esperidi con concentrato irriverente di Garage Punk e Delta Blues che va a pescare dalla migliore tradizione del rock’n’roll.

Domenica 8 luglio 2018

Alle ore 11 Riserva Canini porta nella magica tenda mongola a Bestetto lo spettacolo per bambini di Marco Ferro o Valeria Sacco Little bang, un’esperienza che si compie attraverso un percorso percettivo, in cui ad esser toccate saranno la vita e la qualità delle materie, la loro bellezza e la loro natura. Accompagnati dalla misteriosa figura di un demiurgo, i piccoli spettatori compieranno un viaggio alla scoperta delle origini dell’universo; partiranno dal Nulla, per passare attraverso la nascita delle prime piccole particelle elementari, l’aggregazione e la disgregazione della materia per giungere, infine, alla formazione delle grandi Galassie.

Alle ore 16 Laboratorio Silenzio propone SI’LɛNTSJOse Tracce, laboratorio esperienziale sul tema del silenzio, ispirato alla composizione 4’33” di John Cage, opera controversa in cui il compositore dimostra che il silenzio assoluto è un’utopia e che il rumore domina ogni istante della nostra vita..

 Alle ore 18 e 19 torna in replica TRIEB_L’indagine di Chiara Ameglio.

Alle ore 21, va in scena sul palco di Campsirago la prima nazionale di Let’s Dance della regista ceca Petra Tejnorová. Per la seconda volta alle Esperidi la compagnia Verte Dance, una delle più divertenti formazioni di teatrodanza europee, propone uno spaccato ironico e irriverente sulla danza contemporanea. Un’arte così astratta come la danza può essere spiegata? E può essere spiegata a partire da se stessa? Petra Tejnorová ha creato un manuale ironico, irriverente e altamente godibile sulla danza contemporanea. O, in altre parole: un tentativo di fornire a coloro che sono intimoriti dalla danza le istruzioni per superare la loro paura. Scrive Petra Tejnorová: “Sarà un documentario, una confessione personale, ma innanzitutto un gioco con il pubblico.”

Il festival si chiude a Campsirago Residenza alle 23 con il concerto di Vale & The Varlet, composto da Valentina Paggio al pianoforte, voce e batteria elettronica e Valeria Sturba al violino, theremin e sample keyboards.

www.campsiragoresidenza.it

Foto: 1. TRIEB_L’indagine di Chiara Ameglio, Fattoria Vittadini; 2. Tilde Knudsen, My Odissey; 3.-6. Verte Dance, Let’s Dance di Petra Tejnorová.

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