In Veneto

Francesco Colaleo, Masako Matsushita, Olimpia Fortuni e Sara Angius. In scena al Teatro Verdi di Padova i finalisti del Premio Prospettiva Danza Teatro 2018

12 . 05 . 2018

21.00

Padova - Ridotto del Teatro Comunale Giuseppe Verdi

Francesco Colaleo, Masako Matsushita, Olimpia Fortuni e Sara Angius. Questi i quattro giovani coreografi finalisti della 9° edizione del Premio Prospettiva Danza Teatro che sabato 12 maggio 2018 si esibiranno nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Padova, davanti ad una Commissione che decreterà il vincitore durante una serata aperta al pubblico.

Sono stati 34 i progetti inviati da giovani coreografi provenienti dall’Italia e dall’estero che hanno aderito alla call del Premio Prospettiva Danza Teatro 2018, un progetto di promozione della giovane coreografia contemporanea di respiro internazionale, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in collaborazione con il Circuito Regionale Arteven e la direzione artistica di Laura Pulin, che ne è l’ideatrice.

Le adesioni degli autori tra i 18 e i 40 anni intenzionati a realizzare un progetto di danza contemporanea, cogliendo l’opportunità offerta dall’edizione 2018 del Premio, sono giunte da: Abruzzo, Arenys de mar (E), Bruxelles (B), Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Pontevedra (E), Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto.

Tra queste domande di candidatura la Commissione per la fase di preselezione composta da Patrizia Boscolo (vicedirettore di Arteven), Laura Pulin (direttore artistico Festival Prospettiva Danza Teatro, coreografa e regista), Eleonora de Logu (danzatrice e assistente alla direzione artistica), ha identificato i seguenti quattro coreografi finalisti: Francesco Colaleo di Napoli con il progetto coreografico Farde-moi, Masako Matsuhsita di Pesaro con il progetto coreografico Monsone, Olimpia Fortuni di Bologna con il progetto coreografico Do animals go to heaven?, Sara Angius di Sassari con il progetto coreografico The shape of water.

Durante la serata aperta al pubblico sabato 12 maggio 2018 ore 21 nella Sala Ridotto del Teatro Verdi di Padova, i quattro finalisti si esibiranno davanti ad una Commissione che decreterà il vincitore.

Il vincitore si aggiudicherà il Premio di 5.000 euro, svolgerà una residenza coreografica presso la sala del Ridotto del prestigioso Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Padova e sarà inserito per diritto nel cartellone di Prospettiva Danza Teatro 2018.

In occasione di questa IX edizione verrà assegnato anche il Premio CreativaMente. Paola Bruna Polacco, fondatrice e presidente della Fondazione ha deciso di destinare ad uno dei finalisti un premio in danaro di 2.000 euro. Da statuto infatti la Fondazione, nata per incentivare lo sviluppo culturale e la creatività nei vari settori artistici dei giovani, realizza differenti iniziative e partecipa con Enti pubblici erogando Borse di Studio che permettono ai giovani –  ai quali è destinato il denaro devoluto dalla Fondazione stessa – di continuare, approfondire studi e attività artistico/creative.

Segnaliamo che l’ingresso allo spettacolo è gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per info: info@prospettivadanzateatro.it.

Foto: 1.-4. The shape of water di Sara Angius.

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