A Milano

Premio MAB 2025. Al Teatro Manzoni di Milano il Gala della 16° edizione

09 . 06 . 2025

Milano - Teatro Manzoni

Si svolgerà il 9 giugno 2025, al Teatro Manzoni di Milano, il Gala di chiusura della XVI° edizione del Premio MAB, il Premio di danza classica intitolato a Maria Antonietta Berlusconi.

Il Premio, completamente gratuito, offre importanti contributi in denaro a sostegno di giovani ballerine e ballerini provenienti da tutto il mondo, giovani artisti emergenti che hanno superato una rigidissima selezione che avviene prima tramite video e poi attraverso semifinali in presenza che si svolgono negli Stati Uniti (Los Angeles e New York), in Asia (Seoul), a Cuba, Panama, in Brasile, Messico e in Italia.

L’evento, che in sedici anni si è affermato come uno delle più importanti manifestazioni di settore a livello mondiale, è intitolato alla signora Etta (come veniva chiamata) ed è ispirato alla sua eredità morale.

Sorella minore dell’ex premier Silvio Berlusconi (per il quale il Premio rappresentava un appuntamento imperdibile), prematuramente scomparsa nel 2009, Maria Antonietta Berlusconi ha  dedicato la propria vita, oltre che all’amatissima famiglia, ai ragazzi e alle ragazze appassionati di danza, cui ha voluto offrire l’opportunità di studiare in una scuola incentrata su di loro e sul loro mondo: la scuola Principessa di Milano, di cui ha affidato la direzione al M° Roberto Fascilla, primo danzatore uomo ad essere nominato étoile del Teatro alla Scala e figura di indiscusso rilievo nel panorama coreutico.
Proprio a lui, insieme a Giorgio, marito della signora, ed ai figli Silvio, Paolo e Sabrina, si deve l’idea di trasformare il lutto in un progetto vivo e positivo.
Così nascono Associazione MAB ed il Premio, che dai suoi esordi vede Silvio Beretta in veste di Presidente, Roberto Fascilla (oggi purtroppo scomparso) di Direttore Artistico e Gisella Zilembo, di Direttore Generale (ruolo che nel 2025 le vale il Premio nazionale “Donne di Lavori, Donne di Valori” di UGL).
Il principio alla base del progetto è che l’Arte rappresenti il viatico per la una società migliore e rapporti sani fra esseri umani, traducendo nel più ampio senso del Rispetto, valori alla base della cultura tersicorea, come l’impegno, l’abnegazione, la disciplina, la dedizione, la cura di sé e la capacità di credere nei propri sogni, cimentandosi seriamente nel realizzarli.

Prestigiosa la giuria tecnica che quest’anno ha curato le preselezioni video, una giuria che annovera celeberrime stelle, inclusi alcuni vincitori del passato, capitanati dalla direttrice artistica in carica, M.me Caridad Martinez, già etoile del Balletto Nazionale di Cuba e figura di spicco dell’American Ballet.
Tra gli esperti chiamati a individuare i migliori talenti: Anna Maria Prina (storica direttrice dell’Accademia di Ballo del Teatro alla Scala), Oriella Dorella e Patrizia Manieri (iconiche étoile italiane), Claudia Zaccari (già Prima Ballerina del Teatro dell’Opera di Roma), Julio Bocca (straordinaria star del Balletto), Bradley Shalver (direttore del Joffrey Concert Group di New York) e molti altri; al loro fianco, nelle schiere dei primi trionfatori Salvatore Manzo (oggi étoile del Teatro San Carlo di Napoli), Chiara TartagliaRebecca LucaVincenzo di Primo (principal dancer di Complexions e noto al pubblico italiano per la sua partecipazione al programma Amici di Maria De Filippi agli esordi della sua carriera).

Il Gala di chiusura, il 9 giugno al Teatro Manzoni di Milano, fra le serate più glamour del calendario cittadino, sarà presentato da Cesare Rascel e accoglierà, accanto ad illustri personalità del mondo dello spettacolo e della cultura, Francesca Bernabini (per il Corner della critica), la giuria Tecnica sopra citata e quella Entertainment, quest’ultima composta da volti noti al grande pubblico.

Giurati entertainment di questa edizione saranno Ilaria Brugnotti, volto della trasmissione Drive Up di Italia Uno, la giornalista Emanuela Febbo, il CEO di Treccani Esperienze Daniele Valletta, e, anche in veste di Presidente di commissione, la giornalista e opinionista Mediaset Annarita Briganti.

Nel corso dell’evento, saranno assegnati due importanti riconoscimenti, consistenti in due sculture del maestro Ivan Nadin, per celebrare le figure che maggiormente si sono distinte per il loro sostegno all’evento e alle nuove generazioni.

M.me Loipa Araujo (definita una dei quattro gioielli del Balletto Nazionale di Cuba, oggi direttrice dell’English National Ballet) sarà insignita del Premio alla Carriera, per il prezioso contributo allo sviluppo dell’arte della danza, l’eccellenza artistica indiscussa e l’impatto determinante sui progetti formativi nel mondo del balletto.

Federica Panicucci riceverà il Premio Amici di MAB, riservato dalla famiglia a quanti si siano dedicati con passione e perseveranza ai giovani, mettendo a disposizione le proprie alte competenze professionali a loro vantaggio.  La Panicucci, che da anni dedica spazi editoriali all’evento, dimostra rari sensibilità ed impegno nel promuovere l’identità etica della cultura, rendendosene personalmente promotrice. Afferma Silvio Beretta: “Non possiamo che ritenerci estremamente onorati e grati dell’attenzione dedicata al nostro Premio da personalità così importanti e, al contempo, così disponibili a quell’idea di “servizio”, che mia madre ha sempre sposato.”

Con la stessa ottica, nel 2025, nasce MAB Produzione, comparto dedito alla creazione di opportunità di lavoro per i nuovi talenti, anche grazie a sostenitori virtuosi, come imprenditori italiani e realtà sociali ed istituzionali, fra cui Fondazione Tavecchio e Regione Lombardia – Il Consiglio.
I ballerini vengono coinvolti da MAB nella realizzazione di spettacoli, ispirati ai grandi temi delle arti figurative e della letteratura, in scena in Italia e all’estero, con l’intento di costruire futuro e prospettive concrete.
Dopo l’esordio all’Auditorium Testori a Palazzo Lombardia, conclusa la tappa armena in collaborazione con Tovmasyan Foundation e quella al Salone del Mobile, un appuntamento speciale si è tenuto lo scorso 24 aprile al Teatro Manzoni di Milano con lo spettacolo STRALUSC , una rivisitazione danzata de I Promessi sposi di Gisella Zilembo che sostiene: “È per noi essenziale renderci garanti della possibilità per questi ragazzi di continuare a credere e costruire, in un mondo difficile come quello contemporaneo. La gentilezza della Danza è da sempre, per noi, sinonimo di forza e speranza.”

18/05/2025

Foto: Nali Dobrin, finalista Premio MAB 2024; 2. Penelope Phelan, finalista Premio MAB 2024; 3. Gala Premio MAB 2024; 4. Maria Antonietta Berlusconi e la figlia Sabrina; 5. Maria Antonietta Berlusconi e Silvio Berlusconi; 6. Finale Mab USA 2025; 7. Gisella Zilembo; 8. Caridad Martinez.

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