Pôle National Supérieur de Danse Rosella Hightower. Corso di aggiornamento per insegnanti di danza dal 26 al 28 gennaio 2026 a Cannes, in Francia
Una full immersion di tre giorni nella scuola fondata nel 1961 da Rosella Hightower, in Francia, e diretta dal 2009 da Paola Cantalupo. Durante il corso i partecipanti assisteranno alle lezioni dei nove livelli di studio della scuola e ai corsi per i più piccoli, a partire dai 4 anni. Il Corso è rivolto agli insegnanti di danza classica e a quelli di contemporanea dato che il Centro offre agli allievi, fin dal primo anno di studi, un insegnamento multidisciplinare basato su tecniche classiche e contemporanee.
Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma. Corso di aggiornamento insegnanti dal 5 al 7 febbraio 2026
Corso di aggiornamento rivolto agli insegnanti di danza. Durante i 3 giorni i partecipanti potranno assistere alle lezioni degli 8 corsi di danza classica, a dimostrazioni di lezioni di danze di carattere, danze storiche, sbarra a terra e Gyrokinesis®, a lezioni di passo a due e di repertorio, a una lezione di danza contemporanea e a una di storia, teoria e cultura musicale. Saranno inoltre visionate le lezioni del corso Preparatorio Professionale e del corso di fisiotecnica propedeutica all'avviamento al 1° corso.
L'Aquila in Punta 2025. Stage gratuito di danza classica e repertorio classico
Torna a L’Aquila lo stage che permetterà ad allievi fra i 9 anni e i 15 anni di partecipare gratuitamente a lezioni di danza classica e repertorio classico. Docenti: Elisa Scala, Federica Lanza, Michele Politi e Francesco Vantaggio, docenti della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e della Scuola di danza del Teatro dell’Opera. L’evento si terrà sabato 27 e domenica 28 dicembre 2025 presso il Centro Danza Art Nouveau a L’Aquila. Apertura iscrizioni: 31 ottobre 2025.
Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma. Audizioni per il Corso Introduttivo ideato da Eleonora Abbagnato. Quarta edizione.
Aperte le iscrizioni alle audizioni per l’accesso alla quarta edizione del Corso Introduttivo della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, un corso ideato dalla direttrice Eleonora Abbagnato che permetterà a allievi tra i 8 e i 15 anni di studiare a Roma per 4 week end, da gennaio a aprile 2026, con i docenti della Scuola. Il corso è aperto anche agli insegnanti. Le audizioni si svolgeranno il 27 e 28 settembre 2025 presso il Teatro Petruzzelli di Bari, il 4 e 5 ottobre 2025 presso il Teatro Verdi di Trieste, il 22 e 23 novembre 2025 nella Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, e il 6 e 7 dicembre 2025 nuovamente nella Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma.
Marco Spada di Pierre Lacotte al Teatro dell’Opera di Roma. Il doppio volto del romanticismo
Torna al Teatro dell’Opera di Roma Marco Spada, raro gioiello del Romanticismo ricostruito da Pierre Lacotte nel 1981 proprio per il ballo capitolino e riproposto in suo omaggio al Costanzi, dal 24 al 29 ottobre 2025, dopo più di 40 anni di assenza. Ambientato nella Roma ottocentesca, il balletto intreccia amori, intrighi e doppie identità, tra virtuosismo e poesia. Nel riallestimento curato da Anne Salmon, la visione di Lacotte riaffiora intatta: un teatro di memorie che si fa danza viva. Un ritorno che celebra la continuità tra passato e presente. Ospiti la stella ucraina Iana Salenko e i russi Igor’ Cvirko e Dmitrij Vyskubenko dal Bolshoi di Mosca.
John Cranko. La biografia di un Maestro nella narrazione attraverso la danza
Il coreografo e direttore sudafricano John Cranko (1927-73) è stato una figura chiave del balletto europeo del XX secolo. Direttore del Balletto di Stoccarda dal 1961 alla sua morte, a soli 45 anni, ha creato diversi capolavori coreografici, ancor oggi rappresentati nelle principali compagnie di tutto il mondo: Romeo e Giulietta (1961), Onegin (1965, 1967) e La bisbetica domata (1969).
Chi è
E’ dal 1985 che scrivo di danza e che racconto la danza sulla carta stampata. Recensioni, inchieste, interviste, presentazioni di spettacoli riempiono le mie giornate da 30 anni.
Mi definisco una giornalista indipendente. Un critico di danza? Certo! Ma soprattutto un’osservatrice attenta ai casi della danza, un’esperta di politica culturale, un’inviata che si muove fra leggi e regolamenti, una cronista curiosa di indagare cosa accade dietro le quinte, ma anche un’attivista determinata che scende in campo in prima persona accanto ad artisti, operatori culturali e insegnanti con l’intento di dare dignità alla danza, allo spettacolo e alla cultura.
Ho cominciato a scrivere di danza utilizzando una Olivetti in un tempo in cui non esistevano computer, fax, telefoni cellulari, internet e social network. Nel tempo la tecnologia è cambiata. Quel che non è cambiata è la mia onestà intellettuale, il mio amore per la danza. Migliaia di articoli pubblicati sono il mio biglietto da visita. La vostra fiducia e il vostro consenso la mia soddisfazione più grande.
Il desiderio di promuovere la danza, di condividere notizie e comunicati, informazioni e riflessioni mi ha portato a far nascere Danzaeffebi, nel dicembre 2013. Non so se definirlo un web magazine, un portale di danza o un contenitore di informazioni preziose. Per me è semplicemente un danza news, oggettivo e obiettivo, uno sguardo a trecentosessanta gradi sul mondo della danza dedicato ai professionisti, agli allievi e agli appassionati di danza e delle arti dello spettacolo.
Danzaeffebi contiene notizie e curiosità, commenti e approfondimenti di cronaca, politica culturale, economia e welfare che coinvolgono il mondo della danza. Aperto a più firme, propone recensioni, interviste e pillole di storia della danza. Costantemente aggiornato, segnala audizioni, bandi, stage e concorsi, nonché mostre, incontri, convegni e libri. Offre inoltre presentazioni di spettacoli, da classici del repertorio a quelli contemporanei.
Danzaeffebi vuole essere un punto di riferimento affidabile, una fonte di notizie certe, uno strumento di lavoro, una piattaforma capace di stimolare la riflessione e il pensiero critico.
Francesca Bernabini
