Pillole di storia della danza

Diventare ballerini. Le scuole di danza dal 1930 al 1970 nell’archivio dell’Istituto Luce Cinecittà

I passi della danza classica sono quelli Ottocenteschi e hanno radici che affondano nel Seicento, ma il modo di eseguirli è sostanzialmente cambiato. Per assaporare il cambiamento vi proponiamo una carrellata di brevi filmati custoditi nell’archivio dell’Istituto Luce Cinecittà e realizzati fra il 1931 e il 1971. Tra i filmati anche quelli della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma negli anni Trenta e dell’Accademia nazionale di danza fra il 1935 e il 1970. Un articolo per ricordarci chi eravamo e per far capire ai ragazzi che la danza classica è un linguaggio che, pur rimanendo fedele alla sua tradizione, è capace di modellarsi e plasmarsi alla contemporaneità.

E’ certamente vero che i passi della danza classica hanno radici lontane e la loro codificazione è avvenuta nel corso dei secoli. Ma è anche vero che il modo di eseguire questi passi ha seguito l’evoluzione dei tempi. Oggi non si balla più come si ballava 30, 40 o 100 anni fa, tanto che anche le versioni coreografiche più filologicamente corrette dei grandi capolavori Ottocenteschi non potranno mai restituirci veramente lo spirito dell’epoca.

Anche le lezioni di danza classica hanno subito una forte evoluzione, così come le fisicità dei ballerini. Per renderci conto della portata del cambiamento basta sfogliare il materiale video custodito in alcuni archivi cinematografici. Quello dell’Istituto Luce Cinecittà, che in questi giorni aderisce alla campagna nazionale #IoRestoaCasa, promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (Mibact), per portare nei giorni dell’emergenza, dentro le case di tutti gli italiani, una grande offerta di contenuti digitali, offre non poche sorprese e vere perle che riguardano il mondo della danza.

In questo articolo vi proponiamo alcuni filmati d’epoca che riguardano la didattica e le scuole di danza.

Da vedere assolutamente il film Come si diventa ballerini (La scuola di ballo del Teatro Reale dell’Opera)E’ un film muto, prodotto dall’Istituto Italiano Luce nel 1931, che ben esemplifica la didattica della danza in epoca fascista. Il film inizia con alcuni esercizi alla sbarra, prosegue con quelli che allora venivano chiamati “esercizi di mezzo” (ossia esercizi al centro) e con gli Adagi. Il culmine si ha alla fine del filmato con le “pose plastiche” ossia sequenze di passo a due eseguite dagli allora direttori della Scuola, Dimisti Rostoff e Ileana Leonidoff. Non bisogna certo essere esperti di danza o maestri di balletto per rendersi conto di quanto la tecnica della danza classica sia fortemente cambiata in neppure 90 anni. Per non parlare dei fisici, e dell’abbigliamento in sala prove. Per visionare il film cliccare QUI.

Di un anno successivo, ossia del 1932, è il filmato Roma. La scuola di ballo del Teatro Reale dell’Opera, un film prodotto da R.C.A. Photophone per il Giornale Luce. Eccolo qui:

Interessante è anche il film Prove di ballo al giardino di Boboli per il Maggio Musicale fiorentino, un film prodotto nel 1935 da R.C.A. Photophone per il Giornale Luce. Nel film una sequenza alla sbarra e delle sequenze al centro nei Giardini di Boboli, confermano lo stile dell’epoca.

Sempre del 1935 è il breve filmato Danza classica al teatro greco sempre prodotto da R.C.A. Photophone per il Giornale Luce. Qui in scena sono le danzatrici della Compagnia Jia Ruskaja, la nota ballerina russa che ha fondato l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

E se pensate che negli anni Trenta la tecnica di balletto fin qui mostrata fosse applicata solo in Italia, guardate il film Piccole allieve della Scuola di ballo dell’Opera di Vienna, datato 1937.

Finita la Guerra il film Accademia di danza della celebre Jia Ruskaia del 1949 ci restituisce immagini della didattica allora impartita.

Già dagli anni Cinquanta in Italia cominciano ad affermarsi sempre più le scuole di danza private. E gli archivi dell’Istituto Luce conservano un filmato dell’inaugurazione di Una nuova scuola di danze a Napoli, un filmato datato 1954.

E assolutamente da vedere è il filmato Italia – La danza conferisce grazia alle fanciulle, datato 1967. Al di là delle immagini, il commento dello speaker è esilarante. Potete vedere il filmato cliccando QUI.

Negli archivi dell’Istituto Luce anche due brevi filmati sul Saggio spettacolo di fine anno dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Il primo è datato 1970 e lo potete vedere cliccando QUI. Il secondo è del 1971 ed è disponibile cliccando QUI.

Chiudiamo questa carrellata di filmati proponendovi uno dei più vecchi filmati di danza custoditi nell’archivio. E’ una lezione di danza classica girata a Los Angeles nel 1928. La domanda che sorge spontanea vedendolo è: a quanti anni mettevano le scarpe da punta alle bambine? Forse, l’errata consuetudine di farle calzare prima dei 10 o 11 anni, ha radici lontane e non è solo una pessima abitudine delle scuole di danza private di oggi.

Francesca Bernabini

18/03/2020

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Un Commento

  1. StefyDeMitri

    Grazie Francesca Bernabini per questa preziosa segnalazione. I filmati sono un’affascinante testimonianza del percorso della danza classica nel tempo, con particolare attenzione alle scuole di danza. Bellissimi documenti.

    Mar 19, 2020 @ 17:07:09

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