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Eleonora Abbagnato nominata Presidente del Consiglio superiore dello spettacolo dal Ministro della cultura Gennaro Sangiuliano

Per la prima volta nella storia del MiC la presidenza dell’organo consultivo del Ministero dei beni e delle attività culturali viene affidato ad un esponente della danza. La nomina di Eleonora Abbagnato dà ancora più corpo all’intenzione del Ministro Sangiuliano di voler ripristinare due corpi di ballo nelle Fondazioni liriche, un’intenzione ribadita dal Ministro anche nell’incontro, voluto da AIDAF che si è svolto a Roma, il 30 marzo 2023, nella Sala Spadolini del Ministero della Cultura.

Eleonora Abbagnato, già étoile dell’Opéra di Parigi e oggi Direttrice del Corpo di ballo e della Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma, è stata nominata il 28 marzo 2023 dal Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, Presidente del Consiglio superiore dello spettacolo per i prossimi tre anni.

E’ la prima volta, nella storia del Ministero, che la presidenza dell’organo consultivo del Ministero dei beni e delle attività culturali viene affidato ad un esponente della danza. E’ dunque questo un segnale importante per il nostro settore, un segnale di attenzione denso di significato, un segnale che dà forza ad un’intenzione del Governo nel voler ripristinare almeno due Corpi di ballo nelle Fondazioni lirico sinfoniche.

La volontà di voler ripristinare due corpi di ballo è una notizia annunciata in diverse occasioni dal Ministro Sangiuliano, a partire dalla dichiarazione programmatica del Ministero al Parlamento. L’ultima occasione, in ordine cronologico, è stata l’incontro al MiC, voluto da AIDAF, lo scorso 30 marzo 2023. In quella occasione il Ministro ha affermato che quattro corpi di ballo nelle Fondazioni Liriche sono decisamente troppo pochi e che è intenzione del Governo varare “una norma ad hoc” proprio per il “ripristino di due corpi di ballo nelle fondazioni liriche” . Questi due nuovi corpi di ballo saranno sostenuti con “un finanziamento, anche questo creato ad hoc, che garantirà loro una sopravvivenza per almeno 10 anni” . Dopodiché “dovranno andare con le loro gambe” (cosa significa questo è tutto da capire n.d.r.). Se chiara è l’intenzione, vaga, e ancora allo studio, è la loro collocazione. Sempre nell’incontro al MIC del 30 marzo il Ministro ha infatti citato, come ipotesi, il Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Regio di Torino, l’Arena di Verona, ossia 3 ex enti lirici tra i tanti che hanno visto la cancellazione dei Corpi di ballo dal loro organico. Certo – come ha anche affermato il Ministro – “questi due nuovi corpi di ballo non saranno una soluzione al problema ma rappresentano un segnale”.

L’importanza di questo segnale è stata evidenziata (sempre nell’incontro al MiC del 30 marzo) dal Presidente dell’AGIS Francesco Giambrone. Nel suo intervento Giambrone ha affermato che “la restituzione di due corpi di ballo” alla comunità “è una necessità” dato che le Fondazioni liriche hanno una “mission di servizio pubblico anche se ne giuridicamente sono pur sempre private” . E per Giambrone ricostruire i Corpi di ballo, così come la nomina di Eleonora Abbagnato a Presidente del Consiglio superiore dello spettacolo, è un segnale importante di attenzione sia nei confronti di un mondo, quale quello danza, storicamente e erroneamente sottovalutato, sia di attenzione a tutto lo spettacolo dal vivo.

Ricordiamo infatti che “il Consiglio superiore dello spettacolo svolge compiti di consulenza e supporto nell’elaborazione e attuazione delle politiche del settore, nonché nella predisposizione di indirizzi e criteri generali relativi alla destinazione delle risorse pubbliche per il sostegno alle attività di spettacolo” (art. 1 della legge 22 novembre 2017 n. 175).

Segnaliamo che il Consiglio superiore dello spettacolo è composto da undici personalità del settore dello spettacolo nominate dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo (tre delle quali su designazione della Conferenza unificata) a cui si aggiungono quattro membri scelti dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo nell’ambito di una rosa di nomi proposta dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentativi del settore dello spettacolo.

Nel decreto di nomina del Ministro del 28 marzo 2023 figurano, oltre ad Eleonora Abbagnato in qualità di Presidente, anche Isabella Ambrosini, Edoardo Bennato, Maria Rosaria Gianni, Federico Rampini, Davide Rondoni, Enrico Ruggeri, Uto Ughi, Vittorio Poma, Francesca Rossini, Renato Tortarolo, Domenico Barbuto, Elisa Guzzo Vaccarino, Franco Oss Noser, Vanda Braghetta.

A tutti loro, e in particolare a Eleonora Abbagnato, vanno i nostri auguri di buon lavoro.

Francesca Bernabini

01/04/2023

Foto: Eleonora Abbagnato, ph. Alessandro Treves.

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