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Jiří Kylián. Riflessioni in tempo di Coronavirus.

Lo scorso 22 aprile Jiří Kylián ha condiviso sulla sua pagina Facebook una sua riflessione in tempo di Coronavirus, “un fenomeno di una portata che l'umanità non aveva mai affrontato prima”. Per Kylián “siamo tutti una grande famiglia, che vive su un pianeta molto piccolo e fragile, sotto un unico cielo. Dobbiamo sostenerci a vicenda e prenderci cura di questo pianeta che ci è stato dato, altrimenti la nostra estinzione arriverà molto prima del previsto. Il “CORONA" sta cercando di insegnarci questo. Dovremmo ascoltare e cercare di capire questo messaggio. E infine assumerci la responsabilità delle nostre azioni ... ognuno di noi”. Un’utopia? Forse. Ma, come dice Kylián, “l'utopia ha sempre avuto un ruolo importante nella nostra evoluzione. Senza di essa non ci sarà futuro”. Nell’articolo la sua riflessione elaborata tra il 12 e il 18 aprile 2020, corredata dalle immagini da lui stesso selezionate.

Cari amici,

improvvisamente ci troviamo di fronte a un fenomeno di una portata che l’umanità non aveva mai affrontato prima – “Corona”. Questo nome deriva dall’eclissi totale del Sole quando stiamo vivendo una sensazione intensa. Tutto è ingoiato dall’oscurità e nel cielo vediamo un anello di fuoco.
Il “Corona virus” è silenzioso, non ha fretta ed è invisibile. Ogni singola persona di questo pianeta ne è influenzata in un modo o nell’altro. Ci costringe a separarci, ma allo stesso tempo ci porta ad unirci. È enigmatico e profondo. Ci fa sentire diversi e ci comportiamo diversamente. La nostra insicurezza, il nervosismo e la confusione sono presenti e tangibili ovunque.
Guardiamo increduli quanto rapidamente stia cambiando il “mondo che conosciamo”. Ma in realtà non dovremmo essere sorpresi, perché noi stessi abbiamo creato questo caos col nostro egoismo, l’ignoranza, l’ingiustizia sociale e l’uso spietato delle risorse naturali. Tutti noi, volontariamente o semplicemente per ignoranza, abbiamo contribuito a questa crisi. Dovremmo capire che ogni azione che intraprendiamo ha conseguenze per il resto del mondo. Viviamo nel tempo della globalizzazione. Abbiamo creato una complessa rete che richiede disciplina e collaborazione. Ma pare che non sia del tutto chiaro e compreso. Conosciamo l’effetto farfalla (un battito di ala a migliaia di miglia di distanza potrebbe avere un effetto globale di vasta portata). Ma ciò non vale solo per le farfalle. Siamo tutti farfalle e siamo tutti “specie in via di estinzione”.

(Immagine 1, dipinto di Andy Kay)

Dicevo prima che non ci sarà alcuna ideologia politica, filosofia, religione o struttura sociale che ci conduca fuori dalla miseria e la nostra situazione attuale non fa che rendere tutto ciò più chiaro. In situazioni estreme bisogna trovare soluzioni estreme. Ma questo ci porta inevitabilmente a un pericoloso crocevia. Il nostro sistema “democratico” ci consente di scegliere i nostri leader. Ma dobbiamo renderci conto che non abbiamo bisogno di veloci riparatori, predicatori o profeti che ci alimentano con opinioni politiche o religiose estreme o con qualsiasi altro tipo di ideologico non-sense.

Abbiamo bisogno di scienziati che ci guidino attraverso questo territorio inesplorato e abbiamo bisogno che gli artisti diano le ali alla nostra fantasia. Abbiamo bisogno dell’aiuto di personalità ispiratrici per mobilitare le nostre risorse emotive e per mostrare compassione e prontezza nell’aiutare gli altri … !

Ma la nostra società si basa su sistemi politici, e abbiamo bisogno di una leadership politica. Abbiamo bisogno di politici affidabili e sanguigni, che siano in grado di prendere decisioni disinteressate e che ci proteggano dal pericolo. Dovrebbero ascoltare tutte le voci e trovare soluzioni pratiche a beneficio di tutti noi e non solo di pochi eletti … ! Purtroppo questi politici sono estremamente rari, ma devono pur essere da qualche parte; dobbiamo trovarli e dar loro la voce … !

Viviamo in tempi pericolosi e purtroppo siamo circondati da alcuni politici potenti ma totalmente irresponsabili, che ci guidano verso lo sciovinismo, l’ignoranza, il protezionismo e infine all’odio e alla guerra. Anche se questo è accaduto molte volte nella storia sembra che non abbiamo imparato nulla di sostanziale dal nostro passato. Vi dico adesso: NON LASCIATE CHE IL POPULISMO IL NAZIONALISMO E IL FASCISMO GOVERNINO DI NUOVO! Se lo farete, il futuro non vi perdonerà mai …

I problemi che stiamo affrontando ora hanno radici antiche. Il seme dell’aggressività e dell’autodistruzione è stato piantato dentro di noi fin dall’inizio dei tempi. Ma allo stesso tempo ci è stato dato il dono dell’autoconservazione e della compassione. Quindi, come possiamo far fronte a queste contraddizioni … ?

(Immagini 2 e 3 – Corona virus / immagine 4 – scomparsa del Corona virus)

Il “corona virus” è silenzioso e quasi invisibile, ma il suo potere è tale che gli storici futuri potrebbero trovare necessario dividere la nostra era in due periodi: B.C. e D.C. – “prima del Corona” e “dopo il Corona”. Voglio condividere con voi alcune delle mie convinzioni basilari. Non sono nuove, e sono abbastanza semplici ma estremamente difficili da mettere in pratica … ! Quello che scrivo è forse un’utopia, ma l’utopia ha sempre avuto un ruolo importante nella nostra evoluzione. Senza di essa non ci sarà futuro … !

  1. Ogni persona su questo pianeta dovrebbe ricevere una sostanziale istruzione, gratuitamente e senza restrizioni nazionalistiche, geografiche, religiose, razziali, culturali, politiche, sessuali o sociali. Deve essere aperta e gratuita per tutti.
  2. Tutte le persone che vivono su questo piccolo pianeta dovrebbero essere trattate come un’unica famiglia. Tutti abbiamo gli stessi antenati. Siamo tutti interconnessi.
    3. Il nostro pianeta deve essere trattato come un’unica casa per noi tutti. Piante, animali, umani e tutta la natura. Viviamo tutti sotto lo stesso cielo.
    4. Le puerili “guerre commerciali” di ogni tipo devono essere fermate e le nostre capacità e conoscenze dovrebbero essere condivise generosamente. Ognuno di noi ha qualcosa da insegnare e qualcosa da imparare.
  3. La produzione di armi deve essere fermata immediatamente e il denaro dovrebbe essere usato per fornirci un’alta qualità di istruzione, tecnologia, medicina e cibo.
    6. L’aggressività è una componente essenziale della natura umana, ma dovrebbe essere canalizzata e utilizzata negli eventi sportivi e in tutti i tipi di competizioni creative.
    7. Tutti i confini – nazionali, politici, razziali, religiosi, sessuali o sociali – dovrebbero essere eliminati. I confini rendono difficile la comunicazione tra le persone e creano inutili tensioni e aggressioni. Sono irrazionali e controproducenti.
    8. Dovrebbero essere istituiti fondi speciali per aiutare gli anziani, i malati, i poveri, i discriminati e i portatori di handicap. Questo schema dovrebbe abbracciare chiunque non si riconosca nel comportamento o nel pensiero standard.
  4. Ultimo ma non meno importante. Nessun Dio deve essere incolpato per i nostri problemi, carenze e difficoltà. Dovremmo cercare un “Dio dentro di noi” senza perdere tempo ad aspettare un messia. Dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni.

(Immagine 5 -Pulire il tavolo… )

Ecco una versione molto semplice per rendere questa idea più comprensibile.

Immagina: IL BOTSWANA È TUO NONNO, IL MESSICO TUO FRATELLO, LA LITUANIA TUA SORELLA, L’INDIA TUA NONNA, L’ARGENTINA TUA MADRE, IL LUSSEMBURGO TUO ZIO, L’AUSTRALIA TUO PADRE, LA FINLANDIA TUO NIPOTE, LE ISOLE SALOMON E IL VIETNAM I TUOI FRATELLI, GLI U.S.A. LA TUA MADRINA, LA CINA TUO FIGLIO – e così di seguito.

Non importa chi sia chi, ma che ci piaccia o no, siamo tutti una grande famiglia, che vive su un pianeta molto piccolo e fragile – sotto un unico cielo. Le nuvole passano sopra tutti noi indipendentemente dalla razza o dalla posizione sociale. Dobbiamo sostenerci a vicenda e prenderci cura di questo pianeta che ci è stato dato, altrimenti la nostra estinzione arriverà molto prima del previsto. Il “CORONA” sta cercando di insegnarci questo. Dovremmo ascoltare attentamente e cercare di capire questo messaggio – e infine assumerci la responsabilità delle nostre azioni … ognuno di noi.

(Immagine 6 – Il sole ….)

Jiri Kylián

Riflessione elobatotrata tra il 12 e il 18 aprile 2020


Jiri Kylián

Dear friends,

Suddenly we are confronted with a phenomenon on a scale humanity never encountered before – “Corona”. This name derives from the total eclipse of the Sun when we are experiencing an intense sensation. Everything is swallowed by darkness and in the sky we see a ring of fire.
The “Corona virus” is silent, it is in no hurry and it is invisible. Every single person of this planet is affected by it in one way or another. It forces us to separate, but at the same time it brings us together. It is enigmatic and profound. It makes us feel and behave differently. Our insecurity, nervousness and confusion is present and tangible everywhere.
We watch in disbelief how rapidly the “world we know” is changing. But in fact we shouldn’t be surprised, because we have created this chaos ourselves with our selfishness, ignorance, social injustice, and our ruthless use of natural resources. We all, willingly or just by ignorance, have contributed to this crisis. We should understand, that every action we take, has consequences for the rest of the world. We live in the time of globalization. We have created an intricate web demanding discipline and collaboration. But we don’t seem to fully understand it. We know about the “butterfly effect” (One flap of a wing of a butterfly thousands of miles away could eventually have a far-reaching global effect). But that doesn’t apply only to butterflies. We all are butterflies, and we all are “endangered species”.

(Image 1, painting by Andy Kay)

 

I said before that there will never be any political ideology, philosophy, religion or social structure to lead us out of misery, and our current situation only makes it more clear. In extreme situations we need to find extreme solutions. But this will inevitably lead us to a dangerous crossroad. Our “democratic” system allows us to choose our leaders. But we must realize that we do not need quick fixers, preachers or prophets feeding us with extreme political or religious views or any other kind of ideological nonsense.
We need scientists to guide us through this uncharted territory and we need artists to give our fantasy wings. We need the help of inspiring personalities to mobilize our emotional resources to show compassion and readiness to help others….!
But our society is based on political systems, and we need political leadership. We need full blooded and trustworthy politicians, who are able to make selfless decisions protecting us from harm. They should listen to all voices and come up with practical solutions benefiting us all, and not only the chosen few….! Unfortunately such politicians are extremely rare, but they must be somewhere, and we must find them and give them a voice….!
We live in dangerous times and unfortunately we are surrounded by some powerful but totally irresponsible politicians, leading us towards chauvinism, ignorance, protectionism and finally to hatred and war. Although this has happened many times before in history we never seemed to learn anything substantial from our past. I say to you now: DO NOT LET NATIONALISM POPULISM AND FASCISM RULE AGAIN….! If you do, the future will never forgive you….

The problems we are facing now have ancient roots. The seed of aggression and self-destruction, was planted inside us at the very beginning. But at the same time we were given the gift of self preservation and compassion. So how can we cope with these contradictions….?

(Images 2 and 3 – Corona / image 4 – Corona disappearing)

The “Corona virus” is silent and almost invisible, but its power is such, that future historians might find it necessary to divide our era into two periods: B.C. and A.C. – “Before Corona” and “After Corona”.

I want to share with you some of my very basic convictions. They are not new, and they are quite simple, but extremely difficult to put into practice….! What I am writing to you is perhaps an “utopia”, but “utopia” always played an important role in our evolution. Without it, there will be no future….!

  1. Every person of this planet should receive substantial education, free of charge, and free of any nationalistic, geographical, religious, racial, cultural, political, sexual or social restrictions. It must be open and free for everyone.
    2. All people living on this small planet should be treated as one family. We all have the same ancestors. We all are interrelated.
    3. Our planet must be treated as one single home for us all. Plants, animals humans and all nature. We all live under the same sky.
    4. All kinds of childish “trade wars” must be stopped and our skills and knowledge should be shared generously. Every one of us has something to teach and something to learn.
  2. The production of weapons must be stopped immediately and the money should be used to supply us with high quality education, technology, medicine and food.
    6. Aggression is an essential component of human nature, but it should be channeled and used in sporting events and all kinds of creative competitions.
    7. All borders – national, political, racial, religious, sexual or social should be eliminated. Borders make communication between people difficult, and create unnecessary tensions and aggression. They are irrational and counterproductive.
    8. Special funds helping the old, sick, deprived, racially and socially isolated or handicapped, should be set up. This scheme should embrace everyone who does not fit into our standard behavior or thinking.
    9. Last but not least. No God is to be blamed for our problems, shortcomings and hardship. We should look for a” God inside us” and should not waist our time waiting for a messiah. We must take responsibility for our own actions.

(Image 5 – Just cleaning a table….)

Here is a very simple version to make this idea more understandable:

Imagine: BOTSWANA IS YOUR GRANDFATHER, MEXICO YOUR BROTHER, LITHUANIA YOUR SISTER, INDIA YOUR GREAT GRANDMOTHER, ARGENTINA YOUR MOTHER, LUXEMBURG YOUR UNCLE, AUSTRALIA YOUR FATHER, FINLAND YOUR NEPHEW, SOLOMON ISLANDS AND VIETNAM YOUR SIBLINGS, U.S.A YOUR MOTHER IN LAW, CHINA YOUR SON – and so on.
It doesn’t matter who is who, but whether we like it or not, we all are one huge family, living on a very small and fragile planet – under one sky. The clouds pass above all of us regardless of race or social standing. We must support each other and take care of this planet given to us, otherwise our extinction will come much sooner than expected. “CORONA” is trying to teach us that. We should listen carefully and try to understand this message – and finally take responsibility for our actions….every one of us.

(Image 6 – The Sun….)

Jiri Kylián – between April 12. and 18. 2020  

Foto: Jiří Kylián, ph Dirk Buwalda-MAI; Immagine 1, dipinto di Andy Kay; Immagini 2 e 3 – Corona virus ; immagine 4 – scomparsa del Corona virus; Immagine 5 -Pulire il tavolo; Immagine 6 – Il sole.

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