DANZA NEWS

Roberto Bolle, uomo da sold out.

Qualsiasi cosa faccia riempie i teatri. Accade in Italia come a New York o a Tokyo. I suoi Bolle & Friends sono talmente amati che i biglietti sono esauriti anche senza conoscere il programma e i nomi dei danzatori che si esibiscono con lui. E’ Roberto Bolle, un’étoile capace di creare spettacoli magici miscelando con sapienza tradizione e novità, umori e sapori. Sold out i Bolle& Friends a Torino e Bologna. Già note le prime date del tour estivo: il 10 e il 12 luglio al The Music Center di Los Angeles e il 22 luglio all’Arena di Verona. La corsa per accaparrarsi un biglietto è già partita.

Basta un nome – Roberto Bolle – ed è subito sold out. Succede alla Scala dove i biglietti delle recite che lo vedono protagonista volano via in pochissimo tempo. E succede per i diversi Bolle & Friends capaci di muovere un pubblico assolutamente trasversale. Tra i suoi funs più accaniti non solo i ballettomani e bollerini, ma anche centinaia di persone che raramente – o forse mai – assistono a altri spettacoli di danza.

Sold out sono stati i diversi Bolle & Friends estivi, quelli dello scorso autunno, e quelli in programma per i prossimi mesi: inutile cercare un biglietto per le tre recite in programma dal 29 al 31 dicembre 2014 al Regio di Torino. E’ tutto esaurito! E esauriti sono anche i biglietti del Bolle & Friends del 10 e 11 febbraio 2015 al Teatro Europauditorium di Bologna, città  a cui Bolle è particolarmente legato essendo stato il fulcro del suo primo FanClub, affettuosamente definito “delle Bollerine”. Per soddisfare le richieste è stata aggiunta in queste ore anche un’altra data, una rappresentazione in più a Bologna il 12 febbraio 2015.

Il bello in questa situazione è che il più delle volte il sold out arriva semplicemente annunciando un Bolle& Friends. In sostanza si compra un biglietto, pagando anche 150 euro, senza conoscere il programma e senza sapere chi – oltre Roberto Bolle – andrà in scena. E’ questo solo un atto d’amore o di devozione? Certamente sì ma non solo. Credo sia anche (o soprattutto) una concreta dimostrazione di enorme fiducia non solo al Bolle étoile che non delude mai, ma al Bolle direttore artistico. Gli spettatori sanno infatti che i Friends saranno certamente étoile straordinarie e che il programma ideato sarà di altissimo livello e dunque in grado di soddisfarli in pieno.

Roberto Bolle costruisce per ogni spettacolo un sapiente mix di tradizione e novità, miscelando con intelligenza umori e sapori. C’è sempre qualche perla del repertorio classico, accostata con garbo a lavori firmati dai grandi maestri del Novecento (Balanchine, MacMillan, Ashton, Petit) e dai grandi autori della scena contemporanea (Neumeier, Jiri Kylian, William Forsythe). A questi si aggiungono brani di autori poco noti al grande pubblico, selezionati con cura e amore, e alcune novità che solitamente chiudono con successo le serate di spettacolo. Alcuni esempi? Prototype a firma di Massimiliano Volpini, una novità del 2013 che vedeva Bolle danzare con se stesso in 3D e Passage, trasposizione teatrale di un cortometraggio di Fabrizio Ferri, anche autore delle musiche, un lavoro con la coreografia di Marco Pelle che chiudeva gli spettacoli del tour dalla scorsa estate.  Novità di quest’anno è Through the Light, assolo per Bolle firmato ancora una volta da Massimiliano Volpini con visual effects di Dmitrij Simkin, lavoro con cui Bolle chiuderà anche gli spettacoli al Regio di Torino a fine dicembre.

Tra gli impegni 2015 di Roberto Bolle ci sono tante Giselle, a Tokyo a marzo, alla Scala di Milano a aprile e al Metropolitan Opera House di New York a maggio. Sempre al Metropolitan di New York è atteso a giugno 2015 nei panni di Romeo e come magnifico principe de La Bella Addormentata e del Lago dei Cigni.

Già note le prime date estive del nuovo Roberto Bolle & Friends: il 10 e il 12 luglio al The Music Center di Los Angeles e il 22 luglio all’Arena di Verona. La corsa per accaparrarsi un biglietto è già partita.

Francesca Bernabini

23/12/2014

Nelle foto: 1. Polina Semionova e Roberto Bolle in Passage di Marco Pelle,ph Luciano Romano, proprietà Fondazione Arena di Verona; 2. Alicia Amatriain e Roberto Bolle in Mono Lisa di Itzik Galili, ph. Luciano Romano, foto proprietà Arena di Verona; 3. Roberto Bolle all’Arena di Verona, foto di Luciano Romano.

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy