Aterballetto debutta a Bolzano con Don Q., Don Quixote versione Scigliano
29 . 01 . 2014
Bolzano - Teatro Comunale
Il 29 gennaio Aterballetto apre la stagione di danza della Fondazione Teatro Comunale di Bolzano presentando due coreografie: workwithinwork, lavoro che porta la firma di William Forsythe, mostro sacro della danza contemporanea ma ancora mai rappresentato sul palcoscenico del Teatro Comunale di Bolzano, e Don Q., una nuova creazione di Eugenio Scigliano, coreografo che ha collaborato più volte con Aterballetto.
workwithinwork, coreografia creata nel 1998 da Forsythe per il Frankfurt Ballet, offre una raffinata successione di duetti e momenti di gruppo fluidi e vorticosi costruiti sui ritmi incalzanti dei Duetti per due violini, vol. 1 (1979 – 1983) di Luciano Berio. Scenografia e luci sono sempre di William Forsythe. I costumi di Stephen Galloway. La messa in scena di Francesca Caroti e Allison Brown.
Don Q., dedicato alla figura di Don Quixote, è una prima assoluta. In questo lavoro di Eugenio Scigliano l’antieroe di Cervantes assume connotazioni contemporanee tra visioni oniriche e percezione di un contesto d’azione reale. Emerge, da un impianto scenico sospeso fra il concettuale e il “puro visivo”, un uomo che da un lato “sopravvive” alla decadenza del suo tempo grazie alla sua stessa follia e dall’altro “vive” in virtù dei sentimenti più nobili e universali: amore ed amicizia. L’ingegnoso Hidalgo diventa così metafora inquieta dell’artista in equilibrio instabile fra la realtà e l’immaginario da lui stesso creato. Anche la scelta musicale ricalca questa sorta di schizofrenia: a brani di musica classica spagnola si alternano le sperimentazioni sonore del finlandese Kimmo Pohjonen, quasi ad affermare l’universalità di un Don Quixote il cui spirito non omologato dovrebbe ispirarci, oggi più che mai. Costumi di Kristopher Millar e Lois Swandale. Luci di Carlo Cerri.
Nelle foto: Aterballetto in workwithinwork di WilliamForsythe (foto A.Anceschi)