In Emilia Romagna

Crisalide Festival 2015. In scena Kat Vàlastur, Alessandro Carboni, Silvia Costa, Aline Corrêa, Roberta Mosca e MK.

Dal 01 . 10 . 2015 al 04 . 10 . 2015

Forlì - Teatro Felix Guattarì, Via Orto del Fuoco 3

“Non è successo niente, è ciò che stiamo diventando non è un tema e neppure un titolo, è un luogo” dichiara Lorenzo Bazzocchi che, oramai da 22 anni, insieme a Eleonora Sedioli all’interno di Masque Teatro, sogna e realizza Crisalide, lo storico Festival di arti performative e filosofia a Forlì.

L’edizione 2015 di Crisalide Festival  ospita dall’ 1 al 4 ottobre, diversi spettacoli nel Teatro Fèlix Guattarì, l’Ex Filanda Maiani a Forlì, oggi intitolato al  filosofo e psicoanalista francese, che si offre ad accogliere il pubblico e gli artisti dopo un importante adeguamento.

Programma

1 ottobre 2015

Il Festival inaugura giovedì 1 ottobre 2015 (ore 21) |) con Kat Vàlastur, coreografa greca che da anni lavora a Berlino. L’artista presenta Gland uno spettacolo complesso sia dal punto di vista scenico sia dal punto di vista teorico-concettuale. Gland propone un nuovo modo di mettere in relazione il corpo con lo spazio. Il corpo è letteralmente inviato ad esplorare nuovi modi di collocarsi in uno spazio senza punti di riferimento. Movimenti quotidiani quali camminare, saltare, sedersi o alzarsi sono vissuti da una prospettiva inusuale. Le pareti di una stanza si trasformano in pavimento o in soffitto e viceversa. Il corpo scopre così nuove possibilità di movimento, interrogandosi sullo scarto che intercorre tra l’esperire le cose nella realtà oppure in una dimensione distorta del reale. Dal feedback che ne risulta il corpo sembra trarre una nuova consapevolezza mantenendosi in una condizione di costante divenire.

La presenza di Kat Vàlastur al Festival è stata possibile anche grazie alla collaborazione con il Teatro Diego Fabbri; questa data infatti coincide con l’ inizio della stagione che il Teatro Comunale dedica alla scena contemporanea.

La serata prosegue alle ore 22 con i dialoghi filosofici, i consueti appuntamenti teorici, immancabile segno che denota la stessa natura del Festival. Rocco Ronchi / Paolo Godani – Il canone della vita. Deleuze e la linea minore. L’intervento teorico ripercorre il pensiero di Deleuze e le suo ricadute nell’oggi.

2 ottobre 2015

Alessandro Carboni, artista storicamente vicino alla formazione di Masque, torna a Crisalide venerdì 2 ottobre (ore 21) dopo aver consolidato un percorso artistico internazionale dedicato al mapping urbano. Being in here, in what will no longer be è una performance composta da una serie di situazioni che Carboni ha raccolto ad Hong Kong durante gli scontri e le proteste avvenute nel quartiere di Mong Kok nel novembre 2014. Queste situazioni sono state catturate ed estratte dall’artista in forma di “mappature corporali” durante gli scontri. Il progetto è un tentativo di ripensare al corpo come uno strumento cartografico e di mappatura in grado di relazionarsi fisicamente con le situazioni che si verificano nello spazio urbano e riconfigurarle in un pensiero coreografico.

Seguirà alle ore 22 Courtesy of un video di Silvia Rampelli della formazione romana Habillé d’eau. La serata si conclude con il concerto del catanese Manuel Zurria a partire dalle ore 23.

3 ottobre 2015

Silvia Costa apre la serata di sabato 3 ottobre (ore 21) con A sangue freddo performance che trae la sua origine da una serie di immagini realizzate per un progetto fotografico di Silvia Costa e Silvia Boschiero. Dal bianco e nero si passa al colore, ci si stacca dal piano per rivolgerci a un tutto tondo. Il pubblico è chiamato a osservare, come in una sala anatomica, il corpo umano nelle sue parti e nella sua morfologia. Il suo sguardo è come un bisturi tagliente e impietoso, che disseziona, penetra e sconvolge l’adesione fra interno ed esterno, fra superficie e volume, tra massa e forma.

Alle ore 22 la filosofa Florinda Cambria, allieva e stretta collaboratrice di Carlo Sini, con la lectio magistralis dal titolo Essere sul punto.

A seguire (ore 22:45) Roberta Mosca e MK presenteranno Sub IV, un progetto nato come un dialogo a distanza tra Roberta Mosca, danzatrice a lungo nella William Forsythe Company, che voleva sperimentarsi in una danza solitaria e sferica basandosi su istruzioni e informazioni coreografiche ricevute via e-mail da Michele Di Stefano di MK. Un lavoro che parla della responsabilità creativa del performer in relazione al linguaggio e alla presa di possesso dello spazio.

4 ottobre 2015

La danza di Aline Corrêa e il concerto di Gianluca Gentili chiudono il Festival domenica 4 ottobre. RESISTÊNCIA (ore 21) è un assolo interpretato e firmato dalla brasiliana Aline Corrêa nel quale lei stessa interroga il corpo in quanto oggetto di resistenza. È necessario resistere, in ogni tappa della nostra formazione, in ogni nostra esperienza. Il corpo diviene così un luogo segnato da cicatrici e il passato si inscrive direttamente sulla pelle: la sua presenza, visibile o nascosta, ci permette di tenere gli occhi aperti sul presente. La serata si conclude con il concerto di Gianluca Gentili (a partire dalle ore 22) in cui il musicista eseguirà musiche di Arvo Pärt, John Cage, Tristan Murail, Steve Reich, Ganluca Gentili, JacobTV.

Diverse iniziative coronano il festival. Dall’1 al 4 ottobre, negli spazi del Teatro, verrà allestita la mostra fotografica Corpo, Buio, Luce di Enrico Fedrigoli.

Nei giorni del Festival, Lorenzo Donati, giornalista e critico teatrale, condurrà delle interviste “sotterranee” agli artisti presenti al Festival e ne pubblicherà degli estratti che verranno quotidianamente affissi nel foyer del Teatro su apposite bacheche in modo da offrire approfondimenti, visioni, sguardi. Una modalità nuova di ragionare su ciò che è diventata la “critica” oggi.

Sul versante della formazione il Festival Crisalide offre la possibilità, a chi desiderasse interrogarsi “concretamente” sul corpo o sulla fotografia di scena, di partecipare a tre workshop: il 1 ottobre con  Alessandro Carboni (dal titolo: EM: tools for urban mapping and performance practices), 2 e 3 ottobre laboratorio con Aline Corrêa di Danza Urbana (in collaborazione col Teatro Diego Fabbri) e dall’1 al 4 ottobre con Futura Tittaferrante sulla fotografia di scena, Teatro come poetica fotografica civile. Tutti i workshop si svolgeranno alla Fabbrica delle Candele di Forlì.

www.crisalidefestival.eu

Foto: 2. Kat Vàlastur, Gland, ph. Dorothea Tuch; 3. Aline Corrêa.

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