A Verona il Ballet de l’Opéra National de Bordeaux con un dittico firmato da Mauricio Wainrot
Dal 09 . 07 . 2014 al 11 . 07 . 2014
Verona - Teatro Romano
La sezione danza della 66° edizione dell’Estate Teatrale Veronese propone al Teatro Romano di Verona il Ballet de l’Opéra National de Bordeaux una delle principali realtà ballettistiche francesi. La compagnia, attualmente diretta da Charles Jude porta in scena dal 9 all’11 luglio due balletti firmati da Mauricio Wainrot, coreografo argentino di origini polacche.
Apre Chopin numéro uno, un delicato un omaggio a Fryderyk Chopin interpretato da otto coppie di danzatori e creato da Wainrot nel 2010 per il Ballet Contemporáneo del Teatro San Martín di Buenos Aires.
Chiude una versione colorata e coinvolgente dei Carmina Burana su musica di Carl Orff. In questa versione coreografica dei Carmina, il coreografo evidenzia i capricci dell’amore con un mix di humour nero e brama di vivere evocando in egual misura gli scherzi della natura e la forza del destino.
“In queste due creazioni – dice Wainrot – ho lasciato scorrere liberamente il mio intuito. Quando creiamo, noi artisti siamo come i bambini, giochiamo. Giocare implica affidarsi all’istinto, come gli animali, che è ciò che noi siamo. Questa componente istintuale è molto forte in me. Prima faccio qualcosa, in seguito, provo a comprendere quello che sto facendo. È raro che io inizi con un’idea e poi cerchi di svilupparla. Parto da un sentimento. Questo spiega perché il mio lavoro sia così carico di sentimenti».
Cresciuto ballettisticamente al Colón di Buenos Aires, Wainrot si è fatto conoscere a livello internazionale come direttore della compagnia canadese Les Ballets de Montréal e come coreografo stabile, dal 1991 al 2004, del Balletto Reale delle Fiandre. È infine tornato nella natia Buenos Aires a dirigere il prestigioso Ballet Contemporáneo del Teatro San Martín.
Nelle foto: Ballet de l’Opéra National de Bordeaux, Carmina Burana di Mauricio Wainrot, ph.Sigrid Colomyes