A Vicenza Tiziana Bolfe Briaschi con V O R e con La quiete apparente
14 . 03 . 2015
Nuovo appuntamento nella programmazione di Danza del Teatro Comunale di Vicenza: si tratta di V O R, Very High Frequency Omnidirectional Radio Range, di Tiziana Bolfe Briaschi, in scena negli spazi del Ridotto sabato 14 marzo alle 20.45. Anche questo spettacolo rappresenta la naturale trasformazione di una residenza di danza realizzata al Teatro Comunale nella passata stagione, diventata a tutti gli effetti spettacolo definitivo. Dopo V O R Tiziana Bolfe Briaschi presenterà al pubblico del Comunale un’altra breve performance La quiete apparente di cui cura la coreografia, interpretata da alcuni giovani danzatori del Junior Balletto di Toscana.
V O R, Very High Frequency Omnidirectional Radio Range, performance presentata dalla danz’autrice Tiziana Bolfe Briaschi, regia di Matteo Maffesanti, musiche originali di Davide Pachera, disegno luci di Jeroen De Boe, con il supporto artistico di Nicole Seiler è l’acronimo della posizione istantanea di un punto in moto nel tempo.
Il progetto artistico, che vede in scena il trio di artisti alla ricerca di un linguaggio condiviso tra corpo e arte visiva, prende forma grazie alla collaborazione e con il sostegno di SPAZIO network for dance creations – ICK Amsterdam, CSC Casa della Danza Bassano del Grappa, Art Station Foundation di Poznan e il Dance Center di Zagabria, nell’ambito di un percorso formativo orientato allo sviluppo delle creazioni di danza in connessione con le nuove tecnologie.
V O R nasce dunque dal dialogo tra la danz’autrice Tiziana Bolfe Briaschi ed il regista Matteo Maffesanti. Entrambi performer, si incontrano nel 2012 durante il percorso europeo “SPAZIO”, ideato dall’ICK di Amsterdam e sostenuto dal CSC Garage Nardini di Bassano, Si aggiunge alla collaborazione Davide Pachera, per la realizzazione della musica originale.
V O R rappresenta la posizione in un determinato istante di un punto in movimento; questo tipo di messaggio di orientamento nello spazio utilizza, per essere decodificato, la relazione tra due segnali, come quelli impiegati per identificare le direzioni di viaggio negli spazi aerei.
La performance-spettacolo V O R è un dialogo visivo tra diversi elementi e la progressione della loro architettura esteriore ed interiore, diventando una sorta di confine tra il nostro sguardo e quello degli altri.
Il secondo pezzo in scena La quiete apparente, coreografia di Tiziana Bolfe Briaschi, interpreti Guido Del Gaudio, Gianluca Formica, Claudia Gesmundo, Fabio Novembrini, Caterina Politi, Serena Zaccagnini, è frutto del Progetto Prove d’Autore, nato dall’incontro tra la rete di operatori della danza contemporanea Anticorpi XL e la Compagnia Junior Balletto di Toscana, per offrire a giovani coreografi emergenti la possibilità di misurare le proprie capacità autoriali confrontandosi con i giovani danzatori di formazione accademica e contemporanea. L’edizione 2014 Progetto Prove d’Autore XL ha dato spazio a tre giovani coreografi. Fra questi la veneta Tiziana Bolfe Briaschi, architetto, danzatrice e dancemaker.
La quiete apparente, nuova creazione di Tiziana Bolfe Briaschi è frutto della residenza creativa presso la compagnia fiorentina del Junior Balletto di Toscana e del lavoro con un gruppo di danzatori da lei selezionati. Il tema della quiete apparente dei corpi indaga coreograficamente quella tensione interiore che lascia in bilico tra un’apparente immobilità e una fibrillazione invisibile. Ogni accento è un ripensamento, ogni gesto un’indecisione, ogni sguardo un tentativo di comunicazione. E più che un percorso, questo è un eterno inizio, che si apre alle domande più profonde dell’esistenza.
Foto: 1. ph. Marco Bizzotto; 2. ph Dario Bonazza.