Danza in televisione

Elena Bottaro e gli altri 27 stupendi diplomandi scaligeri protagonisti lunedì 23 giugno di Talenti sul canale Classica HD di Sky

Una puntata da non perdere per le immagini di danza che ci fanno entrare negli esami di diploma di quest’anno della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e per le perle di grande saggezza della diplomanda Elena Bottaro, parole che ogni allievo di scuola di danza dovrebbe ascoltare.

Talenti! , la trasmissione di Giovanni Giommi e Francesca Pedroni dedicata agli Allievi dell’Accademia Teatro alla Scala non poteva chiudere il ciclo con una puntata più bella: quella in onda domani, lunedì 23 giugno 2014, su Classica HD (Canale SKY 131).

E’ questa una puntata dedicata agli esami di diploma di quest’anno della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e che ha come protagonisti i 28 splendidi allievi diplomati.

La puntata ci fa vedere frammenti di esame del corso femminile e di quello maschile, la Commissione d’esame composta quest’anno dal direttore Frédéric Olivieri, dai docenti della Scuola e dai Commissari esterni Kathryn Bennetts e José Manuel Carreño.

Nel programma anche alcune delle variazioni e passi a due del repertorio classico che chiudevano l’esame finale dei ragazzi. Tra queste spicca la variazione di Mattia Semperboni da Esmeralda, un turbinio di giri impossibili da contare per la loro velocità e che si chiudono in sospensioni che tolgono il respiro. Tanti gli allievi presentati anche con immagini tratte dai tanti spettacoli portati in scena dalla Scuola in questo ultimo anno. C’è Cristiano Principato con un variazione da Paquita e con il pas de deux da La fille du Pharaon di Lacotte in coppia con Elena Bottaro. C’è  Giorgia Sacher con la danza orientale da Schiaccianoci e con l’assolo d’esame da Who cares? di Balanchine. Ci sono Angelo Greco e Emilie Gallerani con il pas de deux d’esami Flammes de Paris di Vainonen e  Adele Fiocchi e Jacopo Tissi con un loro cavallo di battaglia, il pas de deux finale di Schiaccianoci. E ci sono tutti gli altri diplomati: Gaia Andreanò, Alice Canu, Marta Cerioli, Adele Fiocchi, Sveva Gaudenzi, Giulia Lunardi, Marianna Monteleone,  Giorgia Monzardo,  Martina Pasinotti, Francesca Raule, Annamaria Voltolini, Stella Walasik, Oliviero Bifulco, Riccardo Cortese, Pierpaolo D’Amico, Federico Ginetti, Sho Kamiko, Dongbo Li, Ariel Merkuri, Filippo Valmorbida e Yoshiki Watabe.

La puntata è magica o speciale non solo per le belle immagini di danza. E’ da non perdere soprattutto per le parole espresse da Elena Bottaro, riflessioni sulla danza e sul lavoro della Scuola che si configurano come perle di saggezza che ogni allievo di scuola di danza dovrebbe obbligatoriamente ascoltare. Elena con i suoi occhi verdi e il suo viso da bambola racconta il lavoro nella Scuola di ballo. Le sue non sono le solite parole di rito, che si ripetono pressoché identiche tutte le volte che ascoltiamo una ballerina raccontare della sua professione. Certo ci parla anche lei di sacrificio, dedizione, fatica e perseguimento di un obiettivo con uno studio costante e giornaliero. Ma lo fa con una maturità e una saggezza inusuale, con parole che arrivano dritte al cuore. Dietro a quel viso di bambola, dietro quella tecnica sicura che mostra a lezione e sulla scena e che faranno di lei una grande ballerina, c’è una bella testa pensante che ci parla del rapporto tra danzatore e pubblico in termini di positivo scambio di energia, c’è una maturità da étoile in erba quando ci svela il suo rapporto con la musica. Parole e riflessioni che mi hanno fatto tornare alla memoria una conversazione con Alessandra Ferri: “quando ballo mi sembra di diventare musica”.

Concordo con la docente Paola Vismara quando sostiene che le allieve di questo 8° anno scaligero sono come un filo di perle, tutte diverse e ognuna speciale. Concordo con il docente e vicedirettore Maurizio Vanadia  quando esprime la soddisfazione di aver visto questo 8° corso crescere: erano bambini, poi adolescenti e ora professionisti. E concordo con lui quando afferma che la gioia più grande è già molti di loro hanno contratti in tutta Europa e non solo. Per altri, sono sicura, è solo questione di tempo. La ricetta del successo è, come dice Elena Bottaro con la sua saggezza, continuare a studiare sempre ed essere sicuri di sé: se si è sicuri anche il pubblico lo sente, si rilassa e si gode lo spettacolo. A proposito di spettacolo. Non perdete l’opportunità di assistere allo spettacolo con gli allievi della Scuola di ballo al Ravello Festival il 3 luglio 2014.

Francesca Bernabini

22/06/2014

Nelle foto:

  1. Elena Bottaro, Paquita, Scuola di ballo Accademia teatro alla Scala
  2. Elena Bottaro e Jacopo Tissi, Bella addormentata, Gala 200 anni Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala, ph.Lidia Crisafulli
  3. I diplomati 2014 della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala

Scrivi il tuo commento

design THE CLOCKSMITHS . development DEHLIC . cookie policy