Protagonisti della danza

Angelo Greco nominato Principal Dancer del San Francisco Ballet. Orgoglio italiano.

Sardo di origine, classe 1995, Angelo Greco è stato nominato ieri, 8 febbraio 2017, Principal dancer del San Francisco ballet. Una nomina che arriva dopo neppure un anno in compagnia, una nomina che Angelo, commenta con la modestia di sempre: “Non ci sono parole per esprimere quello che provo in questo momento. Per me un grande onore, un grande passo da cui crescere ed imparare ancora”. Congratulazioni Angelo, Principal a soli 21 anni!

Angelo Greco è stato promosso ieri, 8 febbraio 2017, Principal dancer del San Francisco Ballet. E’ un sogno che si realizza, un traguardo che arriva grazie al talento, alla dedizione e a tanti, tantissimi sacrifici.

“Non ci sono parole per esprimere quello che provo in questo momento – commenta Angelo Greco sulla sua pagina Facebook – Per me un grande onore, un grande passo da cui crescere ed imparare ancora. Grazie al San Francisco Ballet, al mio direttore e a tutte le persone che sono al mio fianco”.

Fa piacere evidenziare che questa importante e meritata promozione arriva dopo neppure un anno in compagnia. Negli Usa, così come in Russia, non si aspettano anni per promuovere danzatori di talento a primi ballerini.

E di talento Angelo Greco ne ha tanto, un talento speciale che miscela prodezza tecnica e grandi capacità interpretative, già evidenti negli anni di studio alla scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Fréderic Olivieri, dove interpreta con grande successo il ruolo di Bim in Gaîté Parisienne di Béjart (Se volete vederlo in un’intervista realizzata all’eposa da Classica cliccate QUI).

A differenza dei tanti e straordinari diplomati scaligeri di quell’anno  (un’annata quella dei diplomati del 2014 veramente eccezionale e che comprende 27 straordinari ballerini tra cui Jacopo Tissi oggi al Bolshoi, Cristiano Principato dall’Het Nationale Ballet, Elena Bottaro e Adele Fiocchi oggi all’Opera di Vienna), Angelo sceglie di rimanere alla Scala e a Milano, diventata sua città adottiva. Makhar Vaziev, allora direttore del ballo scaligero, gli affida da subito ruoli da primo ballerino: nel settembre 2014 debutta nel ruolo di Basilio nel corso delle rappresentazioni di Don Chisciotte di Rudolf Nureyev; il mese successivo debutta nel ruolo protagonista in Romeo e Giulietta di Kenneth MacMillan. E’ il Principe/Schiaccianoci nello Schiaccianoci di Nacho Duato, titolo inaugurale della stagione 2014-2015 e riceve il Premio Danza&Danza come artista emergente per la stagione 2014.

 

Di seguito un’intervista a Angelo Greco in occasione del debutto ne Lo Schiaccianoci di Duato.

 

Sempre al Teatro alla Scala, nel marzo 2015 è tra gli interpreti principali di Cello Suites di Heinz Spoerli e a luglio 2015 debutta in; nel corso del Gala per il 23 Festival Internazionale di Balletto di Lodz (Polonia) presenta il passo a due da Il corsaro, un suo cavallo di battaglia, e nel mese di luglio, alla Scala, debutta nel ruolo dello Schiavo nel ballo Excelsior.

Nell’agosto 2015 è ufficialmente nominato solista del Corpo di ballo del Teatro alla Scala. Interpreta il ruolo di Lescaut in Manon di McMillan, L’uccello azzurro nella Bella Addormentata di Ratmansky, è nuovamente Basilio in Don Chisciotte e nuovamente protagonista in Schiaccianoci di Duato,

Nell’estate 2016, in coincidenza con il cambio di direzione del ballo scaligero, Angelo vola al San Francisco Ballet dove interpreta numerosi ruoli in diversi balletti distinguendosi in Foragers  di Myles Thatcher, Haffner Symphony di Helgi Tomasson, in Seven Sonatas di Ratmansky e in  Optimistic Tragedy di Possokhov. Nel 2016 vince, in coppia con  Natasha Sheehan, il prestigioso Erik Bruhn Prize.

L’ho già scritto e lo ripeto: ho personalmente visto Angelo sudare e faticare alla Scuola di ballo scaligera dove ha affinato le sue indubbie capacità interpretative e la sua tecnica, che comprende una grande elevazione, giri sicuri e grande virtuosismo. Già allora, guardandolo interpretare magistralmente il ruolo principale di Gaîté Parisienne di Béjart era facile intravedere un suo futuro di grande interprete. L’ho visto provare e riprovare il passo a due de Le Corsaire che ha presentato con successo sia nel Gala dei 200 anni della scuola scaligera che in Russia, al Bolshoi, sempre con la Scuola di ballo. Il successo di Angelo, un danzatore di origine sarda, classe 1995, è frutto di grande lavoro, di grande modestia combinati con un grande talento.

Invio ad Angelo, Principal a soli 21 anni, le mie più grandi congratulazioni.

Francesca Bernabini

09/02/2017

Foto: 1.-2. Angelo Greco, principal del San Francisco Ballet; 3.-5. Angelo Greco, ph. Karolina Kuras; 6.-8. Angelo Greco, ph.  Ramaciandra Carta.

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